1.0 Do you seriously eat that much?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    AshHurricane;

    Group
    Administrator
    Posts
    16,292
    Location
    second star to the right and straight on 'til the morning //

    Status
    Kagami

    Nonostante fosse ormai metà Giugno, e a giocare a basket sotto il sole avessi rischiato un'insolazione, il cielo si era improvvisamente oscurato, e le nuvole nere, che prima erano lontane, adesso nascondevano il sole.
    Si era messo a piovere quand'ero a metà strada da casa mia, al Majiburger più vicino, e a quel punto non avevo potuto fare altro che imprecare, fondamentalmente perchè l'aria era diventata gelida, e le maniche corte non proteggevano molto dal fresco.
    Iniziavo seriamente a pensare di odiare l'estate, o ancora più specificatamente i temporali estivi, quando ero scivolato su una pozzanghera, esattamente di fronte alle porte del fast food. A quel punto ero stato certo di odiare con tutto il cuore quel temporale. E tutti quelli successivi nell'arco di dieci anni minimo.
    Una convinzione che si era poi rafforzata quando, ordinati i soliti venti, venticinque panini, ne avevo bagnato la metà, rendendoli piuttosto insaporiti. A quel punto mi ero seduto, imprecando, e, sempre imprecando, li avevo scartati uno a uno, mettendoli in bocca in un unico gesto veloce, adirato.
    Decisamente la giornata non poteva peggiorare.
     
    Top
    .
  2. walechu
     
    .

    User deleted


    Aomine

    Ero tranquillamente appisolato su una panchina quando un paio di gocce hanno iniziato a bagnarmi il viso. Non ho avuto nemmeno il tempo di correre a ripararmi che sono stato completamente lavato da un vero e proprio temporale. "E meno male che siamo in estate... " pensavo mentre correvo come un matto verso casa. La pioggia scendeva così fitta che il mondo tutt'intorno a me sembrava essere inghiottito dall'acqua e dall'umidità. Per non parlare del freddo che iniziava a mordermi la carne. A casa non ci sarei mai arrivato, dovevo trovare un dannato riparo.
    Quasi per caso vedo la debole insegna del MajiBurger davanti a me. Continuo a correre e mi fiondo dentro il locale. Il tepore che proveniva dalla cucina già mi stava riscaldando. Scuoto la testa e numerose goccioline volano un pò ovunque, mentre ai miei piedi si forma una chiazza grigiastra e melmosa. Scuoto un pò i piedi e mi avvicino al bancone, ordinando un hamburger e una bibita. Con le coglia bagnate e la vista annebbiata, mi dirigo verso un tavolo appartato, dove starmene da solo almeno finchè là fuori non si fosse calmanto. Sbatto il vassoio su un tavolo e striscio una sedia, buttandomici sopra producendo uno sgradevole rumore. Sbuffo e quando noto che il tavolo è già occupato sbuffo ancora di più. -Senti... se ti do fastidio cambia tavolo, io non mi alzo da qui.- ho sibilato mentre mi ficcavo la cannuccia in bocca.

    Edited by walechu - 7/7/2014, 14:56
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    AshHurricane;

    Group
    Administrator
    Posts
    16,292
    Location
    second star to the right and straight on 'til the morning //

    Status
    Kagami

    Avrei potuto, e sarebbe stato decisamente legittimo, prendere a calci, letteralmente, l'indecente individuo che aveva avuto la gloriosa idea di sedersi di fronte a me, nel mio stesso tavolo, nonostante l'evidente aura di nervosismo che mi circondava. D'altro canto, per lo stesso motivo, avrei potuto stringergli la mano, reputandolo coraggioso. Credo si possa dedurre che propendevo per la seconda.
    Ma, un po' perchè alzarsi era troppa fatica, un po' perchè il mio culo si era letteralmente incollato al sedile di pelle per via dell'acqua, mi limitai a fissarlo, storcendo il naso e borbottando un "basta che taci" tra un panino e l'altro.
    Spostai lo sguardo dal ragazzo alla finestra al mio fianco, la bocca piena.
    Sembrava quasi fosse notte, dato il buio che era improvvisamente sceso, nonostante fossero solo le sette di sera, di una giornata qualsiasi di giugno. Giornata estiva in cui si presupponeva il sole, a quell'ora, fosse ancora alto nel cielo.
    E invece no. I lampioni erano le uniche luci apparenti.
    Fatta eccezioni per i lampi che squarciavano il cielo. E io non avevo nemmeno un ombrello. E casa mia era a quindici minuti di corsa da li.
    Sbuffai, infastidito. L'unico oggetto che avevo, e che decisamente non costituiva un gran riparo nel caso in cui avesi deciso di uscire, era il pallone da basket.
     
    Top
    .
  4. walechu
     
    .

    User deleted


    Aomine

    -Hmpf...- Mordicchio la cannuccia mentre con lo sguardo seguo il percorso di alcune gocce lungo le vetrate del locale. Vedo riflesso sul vetro la figura del tipo seduto davanti a me, un pò ricurvo sul suo vassoio stracolmo di panini. "Ma seriamente li mangia tutti...?" mi chiedo guardandolo indirettamente azzannare uno dopo l'altro quei panini. Sposto lo sguardo dal riflesso all'originale: i capelli rossi infuocati quasi mi bruciano gli occhi. Non mi aspettavo un colore così acceso e caldo in una giornata così grigia. I ciuffi della frangia gocciolavano sulla carta arancio acido appallottolata nel vassoio e la mascella abbastanza pronunciata si muoveva velocemente.
    Abbasso lo sguardo sul mio hamburger ancora incartato e perfettamente asciutto. Quel tipo e la sua fame vorace mi aveva fatto passare la voglia di mangiarlo. Appoggio il bicchiere vuoto sul tavolo e allungo le gambe, che per il freddo si erano intorpidite. Con la punta del piede urto qualcosa che inizia a rotolare, sbucando poi da sotto la sedia dove il tizio era seduto. Mi sorprendo nel vedere che è un pallone da basket. Mi chino e lo sfioro con le dita prima di riuscire ad afferrarlo e prenderlo tra le mani.
    -Giochi a basket?- chiedo senza staccare gli occhi dalla sfera che girava veloce sul mio dito.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    AshHurricane;

    Group
    Administrator
    Posts
    16,292
    Location
    second star to the right and straight on 'til the morning //

    Status
    Kagami

    Non avevo nemmeno voglia di allungarmi per riprendere il pallone, figuriamoci se avevo davvero voglia di rispondere. Ciò che volevo fare era finire di mangiare, tirare un pugno al ragazzo, e andarmene. L'ordine poteva essere sparso. Mi costrinsi a guardarlo negli occhi e mi sorpresi del blu notte che incontrai. Non avevo mai conosciuto qualcuno i cui occhi fossero di quel colore. Non questo volesse dire che conoscevo quel tipo. Ad ogni modo mi persi qualche secondo a fissarlo, prima di obbligarmi a rispondere. O, per essere più precisi, a mugugnare una risposta.
    -Si, quindi?-
    Borbottai, irritato.
     
    Top
    .
  6. walechu
     
    .

    User deleted


    Aomine

    Alla sua risposta alzo lo sguardo visibilmente scocciato dal tono strafottente e lo incateno al suo. Sembrava che pure i suoi occhi fossero di fuoco. Noto che il suo accento è diverso dal mio e che, per quanto si atteggi a fare il duro, le sue buffe sopracciglia lo facciano sembrare un completo idiota. -Stai calmo, era per conversare...-
    Piego le labbra in una smorfia e gli lancio il pallone. Porto in aria le braccia e incrocio le dita dietro la nuca, roteando gli occhi fino a tornare ad ammirare le goccioline di pioggia sul vetro del locale. La faccia del tipo mi irrita, ma allo stesso tempo mi incuriosisce.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    AshHurricane;

    Group
    Administrator
    Posts
    16,292
    Location
    second star to the right and straight on 'til the morning //

    Status
    Kagami

    Mi ripresi il pallone e lo piazzai tra i piedi, a terra. Dopo di che tornai a mangiare. Dieci minuti dopo avevo finito i miei panini. Mi sentivo sazio, e mi ero anche calmato, l'irritazione se ne era leggermente andata con l'appetito. Il problema ora era la pioggia, che continuava a cadere, imperterrita. Sbuffai appena e mi diedi dello stupido per non aver preso un ombrello tascabile nonostante le previsioni meteo del mattino avessero annunciato pioggia.
    Mi alzai ed andai a buttare le cartacce dei panini sul vassoio, dopo di che tornai a sedermi, corrucciato. Ero stanco, volevo solo fare una doccia e poi andare a letto. Ma con quel tempo non volevo nemmeno osare uscire: meglio evitare di prendere una polmonite considerato che due settimane dopo avrei dovuto giocare una partita. Sbuffai di nuovo e mi girai a guardare il tipo, in cerca di un passatempo di qualsiasi tipo.
     
    Top
    .
6 replies since 22/6/2014, 12:16   51 views
  Share  
.